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lunedì 23 aprile 2012

Trenette agli asparagi con prosciutto cotto

Ingredienti:
1 mazzo di asparagi
1 cipolla piccola
3 fette di prosciutto cotto
500gr. di trenette
sale e pepe
burro
1 pugno di parmigiano

Per prima cosa si deve bollire gli asparagi, quando sono cotti si tagliano le punte e si tengono da parte e il pezzo di gambo tenero si frulla.

In un tegame soffriggete con il burro la cipolla tritata e quando è pronta aggiungetevi la crema di gambi di asparago, salate, pepate e fatela insaporire qualche minuto.

Nel frattempo mettete  le trenette a cuocere nell'acqua di cottura degli asparagi.

Mentre la pasta cuoce, tagliate il prosciutto a striscioline e aggiungetelo al sugo con le punte che avete tenuto da parte, allungate con un po' di acqua di cottura e quando la pasta è quasi cotta, fatela saltare nel tegame del sugo aggiungendo un bel pugno di parmigiano e se serve ancora un po' d'acqua di cottura.

venerdì 10 febbraio 2012

Coniglio in umido



Ingredienti:

1 coniglio di circa 1,5/2 Kg.
1 litro di vino bianco
salvia, alloro, timo e rosmarino per la marinatura
1 rametto di rosmarino
qualche foglia di salvia
1 spicchio d'aglio
1 carota
1cipolla
1 scatola piccola di pomodori a pezzi
1 manciata di olive taggiasche
1 manciata di pinoli
burro e olio extravergine d'oliva

Si fa marinare per alcune ore nel vino bianco e le erbe il coniglio tagliato a pezzi.

Passato questo tempo, in un tegame rosolate nel burro e olio la carota, la cipolla, l'aglio, il rosmarino e la salvia tritati. Appena il trito è pronto, aggiungete il coniglio e fatelo colorire.

Si aggiunge il pomodoro e si incomincia a innaffiarlo con il vino della marinatura, fino ad esaurimento. Si fa asciugare il vino e si aggiungono le olive ed i pinoli, si regola di sale e si aggiunge un po' d'acqua, affinchè termini la cottura e alla fine rimanga un bel sughetto.

Necessita di almeno 1 ora o 1 ora e un quarto per essere pronto


Baccalà al verde




Ingredienti:
1Kg e 200gr. di baccalà ammollato
1 pugno di prezzemolo tritato
2 spicchi d'aglio
farina
olio extravergine d'oliva
burro
olio di semi per friggere
farina
latte

Si taglia il baccalà privato delle pelle a pezzi piuttosto grossi, si infarina e si frigge nell'olio di semi per pochissimi minuti. Si scola e si asciuga con la carta da cucina.

Nel frattempo in un tegame di coccio si scioglie il burro con un po' d'olio d'oliva extravergine e quando è caldo vi si mette il prezzemolo e l'aglio tritati. Si dà una veloce girata e si aggiungono i pezzi del baccalà che si devono insaporire da entrambe le parti.

A questo punto si aggiunge il latte che deve coprire il baccalà e si fa cuocere a fuoco lento per una quarantina di minuti, affinchè la salsa di addensi e diventi una crema.




lunedì 23 gennaio 2012

Moscardini affogati



Ingredienti:

1,2 Kg.di moscardini (più piccoli possibile)
1 cipolla
1 peperoncino rosso
1 barattolo di pomodori a pezzi
1 manciata di prezzemolo tritato
1 bicchiere di vino bianco
olio extravergine d'oliva


Si devono pulire bene i moscardini. togliendo il dentino che hanno sotto la testa.

Si fa un soffritto con la cipolla tritata e l'olio d'oliva extravergine e si fanno rosolare i moscardini.

Quando hanno preso un po' di colore si sfumano con il vino bianco, si salano, si aggiunge il peperoncino ed il pomodoro.

Si fanno cuocere lentamente per una quarantina di minuti e prima di spegnere il fuoco si aggiunge il prezzemolo tritato, si mescola bene e sono pronti.


Di solito si servono con delle fette di pane tostato o con delle fette di polenta grigliata.





giovedì 19 gennaio 2012

Lenticchie in umido

Lenticchie in umido

Ingredienti:

300/500gr. di lenticchie di Castelluccio o di qualità piccola
1 grande cipolla
6/7 foglie di salvia
1 scatola piccola di pomodori pelati a pezzi
brodo di verdura
sale
olio d'oliva extra vergine

Soffriggete la cipolla tritata nell'olio d'oliva extra vergine, quando è appassita aggiungete le lenticchie ben sciacquate, mescolatele per farle insaporire, aggiungete le foglie di salvia ed il pomodoro, fate insaporire per alcuni minuti e adesso incominciate ad aggiungere il brodo.

E' difficile quantificare quanto brodo perchè dipende da quanto ne assorbono le lenticchie, durante la cottura bisogna controllare che non si asciughino e aggiungere brodo quando serve.

La cottura durerà circa un'ora a fuoco lento.

Quando le lenticchie sono tenere regolatele di sale.

Minestra di patate e carciofi

Deve piacere l'aglio per mangiare questa minestra.


Minestra di carciofi e patate

Ingredienti:
6 spicchi d'aglio
1 manciata di prezzemolo tritato
10 grani di pepe nero
6/7 carciofi
4/5 patate grandi
2 litri 1/2 di brodo vegetale
sale
formaggio parmigiano
olio d'oliva extra vergine


Si trita l'aglio con il prezzemolo e si soffrigge nell'olio d'oliva con i grani di pepe.

Si puliscono i carciofi, lasciando solo la parte tenera e si tagliano a piccoli spicchi, si sbucciano le patate e si tagliano a cubotti.

Si aggiungono le patate nel soffritto e si fanno insaporire e poi i carciofi e si mescola il tutto per qualche minuto, si aggiunge ora il brodo vegetale caldo e si fa cuocere la minestra per un'ora circa.

Si serve con il formaggio parmigiano.

giovedì 12 gennaio 2012

Zuppa di cipolle gratinata



Ingredienti:
400gr. di cipolle
100gr. di burro
1 cucchiaio di farina
150gr di formaggio groviera
1 manciata di parmigiano gratuggiato
2 Lt. 1/2 d'acqua o brodo
fette di pane abbrustolite
sale e pepe

Mettete il burro in una pentola di coccio e quando è caldo aggiungete le cipolle tagliate finissime. Quando cominciano a prendere un po' di colore spolveratele con la farina e mescolate con un cucchiaio di legno per qualche minuto.

Aggiungete l'acqua o il brodo caldi, sale e pepe e fate bollire la zuppa per una mezz'ora.

Mentre la zuppa cuoce, abbrustolite delle fette di pane e tagliate la groviera a fette sottili.

L'ideale è avere delle scodelle di coccio individuali che vadano al forno per facilitare la presentazione della minestra.

Inburrate le scodelle e mettete in ognuna una fetta di pane coperta di groviera a fettine e versateci la zuppa. Spolverate con il parmigiano.

Mettete le scodelle in forno caldo con grill e lasciatecele fino a che non si forma una crosticina.



mercoledì 11 gennaio 2012

Torta di pere e cioccolato

Questa è una torta di pere e cioccolato che è la preferita di mio figlio Alessandro e cerco di fargliela quando viene a trovarmi. Trovai la ricetta su un libro francese anni fa e con le dovute modifiche, sono incapace di seguire una ricetta alla lettera devo sempre variare qualcosa, ecco il risultato:




Ingredienti:

175gr. di burro
175gr. di zucchero di canna
3 uova
150gr. di farina
lievito per dolci
15gr. di cacao
2 cucchiai da minestra di latte
2 piccole pere

Avrete bisogno di una tortiera di circa 23cm. possibilmente di quelle con la cerniera che andrà imburrate e infarinata per poter togliera la torta più facilmente.

Battete il burro con lo zucchero con una frusta fino a che non sarà morbido, soffice e areato.

Aggiungete, 1 alla volta le uova sempre mescolando con la frusta.

Mescolate la farina al lievito e al cacao e piano piano incorporatela alla crema. Aggiungete il latte.

Versate la crema così ottenuta nella tortiera e, dopo aver sbucciato le pere e detorsolate, taliatele a fettine sottili e disponetele a raggiera sulla crema.

Fate cuocere in forno caldo a 180° per circa 1 ora.

Servite la torta fredda.

Coda alla Vaccinara

C'è una ricetta romana che però è entrata a fare parte dei miei piatti preferiti in inverno ed è la Coda alla Vaccinara. Non so i romani con cosa la mangino ma a me piace moltissimo accompagnarla con la polenta.




Ingredienti: (per 8 persone)

2Kg1/2 di coda di bue
burro/olio
1 manciatina di prezzemolo tritato
1 carota
1 cipolla
2 spicchi d'aglio
1 sedano bianco
1 bicchiere di vino bianco
1 scatola piccola di pomodori a pezzetti
sale e pepe

Per prioma cosa bisogna sgrassare la coda mettendola in acqua in ebollizione e lasciandola qualche minuto.

In un tegame di coccio mettere il burro e l'olio e quando sono caldi aggiungere il prezzemolo, la carota, la cipolla e l'aglio tritati. Fare soffriggere e aggiungete i pezzi di coda, mescolate per farla insaporire e colorire. Aggiungete ora il sale ed il pepe e  continuate la rosolatura aggiungendo il vino bianco.

Quando il vino sarà evaporato si aggiunge il pomodoro e si copre con 1/2 litro di acqua bollente. Si copre il tegame e a fuoco bassissimo si fa cuocere per circa 4 ore.

Si pulisce bene il sedano togliendo i filamenti e si taglia a pezzetti di circa 5 cm.

Alla fine delle 4 ore si aggiunge il sedano e si continua la cottura per un'altra mezz'ora.

L'ideale è servirla nel tegame di cottura per non farla raffreddare.

Bisogna avere un sacco di tempo per questa ricetta ma ne vale la pena!!!









Zuppa di lenticchie di Castelluccio

L'altra sera ho assaggiato a casa di una amica una squisita zuppa di lenticchie che volevo condividere con voi.




Ingredienti:

300gr. di lenticchie di Castelluccio
1 cipolla
1 grossa noce di burro
4 foglie di alloro
4/5 bacche di ginepro
pepe in grani
1 peperoncino rosso senza semi
erbe secche a piacere
1 litro e 1/2 di brodo vegetale
2 manciate di prezzemolo tritato

Tritare finemente 1 cipolla e farla appassire con una grande noce di burro.

Aggiungere i 300gr. di lenticchie, le 4 foglie di alloro sminuzzate, le bacche di ginepro, il pepe in grani, il peperoncino e le erbe secche.

Fare insaporire per qualche minuto e poi aggiungere il brodo caldo e le due manciate di prezzemolo.

Fare sobbollire per circa mezz'ora fino a cottura delle lenticchie che dovranno essere cotte ma non sfatte.

Assaggiare ed eventualmente aggiungere un po' di sale se vi pare insipida.

C'è anche una versione più esotica per chi piace alla quale si può aggiungere in cottura dello zenzero fresco grattuggiato.

Le lenticchie di Castelluccio, a parte essere molto saporite non si devono ammollare prima della cottura.